Barolo DOCG del Comune di Novello

La chiusura di un cerchio

Prodotto per la prima volta con l’annata 2019, questo Barolo rimarca l’attenzione che da sempre Le Strette pone nell’espressione delle peculiarità del territorio novellese.

E questa volta lo fa, per prima tra i produttori del Barolo, con il vino più importante delle Langhe, chiudendo così quel cerchio virtuale tracciato fin dalla fondazione dell’azienda; cerchio al cui centro si colloca l’idea di valorizzare le peculiarità ed il potenziale del patrimonio viticolo di Novello, cercando di portarlo sempre di più all’attenzione dei consumatori di vino, regalando loro sempre nuove emozioni.

Bottiglia del vino Barolo del Comune di Novello

Nel Vigneto

Comune di Novello, dai crü Bergera-Pezzole e Corini-Pallaretta.

  • Altitudine: da 280 a 420 m slm
  • Terreno: vari suoli di matrice calcarea, talvolta più nettamente argillosi, altre volte con maggiore alternanza tra aree più sciolte e sabbiose ed aree più compatte a maggior nota argillosa, a seconda della localizzazione geografica.
  • Vitigno: Nebbiolo
  • Densità di impianto: 4.200 – 4.500 piante/ettaro
  • Sistema di allevamento: controspalliera con potatura a Guyot semplice
  • Anno di impianto: dal 1976 al 2014.

In cantina

  • Ottenuto dall’assemblaggio pre-imbottigliamento, in proporzioni variabili a seconda dell’annata, dei vini Barolo ottenuti da Bergera-Pezzole e Corini-Pallaretta, menzioni geografiche totalmente comprese nella parte dell’area del Barolo DOCG che ricade sul Comune di Novello.
  • Pigiatura soffice e diraspatura
  • Macerazione di 25 – 35 giorni
  • Affinamento dei singoli Barolo in piccoli fusti di legno e in botti più grandi per complessivi 28-32 mesi, prima dell’assemblaggio e imbottigliamento.

Nel bicchiere

  • Colore rosso granato con riflessi rubino
  • Al naso esprime un bouquet ricco di varie sfumature, che nascono dalla sinergia tra le personalità olfattive di ciascuno dei due territori di origine. Note florali e spezie si fondono in un nuovo equilibrio tutto da scoprire in ogni bicchiere.
  • In bocca mostra corpo e struttura e l’austerità di Bergera Pezzole sfuma leggermente nella freschezza di Pallaretta, in un connubio perfetto di grande interesse.

A tavola

Si abbina con carni rosse e formaggi stagionati, carni bianche e formaggi di media stagionatura.

Vini Barolo